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Chi è Massimo Ranieri?
Massimo Ranieri è un cantante, attore, presentatore e personaggio televisivo italiano
Quanto è alto Massimo Ranieri? Quanto Pesa?
Massimo Ranieri è alto 179 cm e pesa 71 kg
Massimo Ranieri – La Scheda
- Vero Nome: Giovanni Calone
- Data di nascita: 3 maggio 1951
- Età: 73 anni
- Luogo di Nascita: Napoli
- Segno Zodiacale: Toro
- Altezza: 179 cm
- Peso: 71 kg
- Social: Instagram
- Famiglia:
- Relazioni: Leyla Martinucci, Franca Sebastiani
- Partner lavorativi:
Biografia
Massimo Ranieri, nome d’arte di Giovanni Calone, è nato a Napoli il 3 maggio del 1951. Quinto di otto figli è cresciuto nella zona popolare del Pallonetto di Santa Lucia, nel quartiere di San Ferdinando. Fin da piccolo si ingegna tra diversi lavori per aiutare la famiglia: garzone in panetteria, fattorino, commesso, barista e intrattenitore nelle cerimonie.
La sua voce piace molto, così viene chiamto spesso nei locali a cantare ed è proprio in un bar che, nel 1964, viene notato da Gianni Aterrano, che vede subito le grandi potenzialità canore del ragazzo, proponendogli di incidere un disco, offrendogli un anticipo di 200 mila lire. “Nessuno in famiglia aveva mai visto una cifra simile”, racconterà Ranieri.
Perché Massimo Ranieri?
Giovanni Calone diventa Massimo Ranieri, il motivo della scelta del cognome d’arte arriva perché assimilabile al principe Ranieri III di Monaco.
Moglie
Negli anni sessanta Massimo Ranieri è stato legato alla cantante e giornalista Franca Sebastiani, che sposa giovanissimo.
In seguito e fino al 1991 Massimo Ranieri è stato legato a Barbara Nascimbene e dal 2002 al 2010 ha avuto una lunga relazione con la cantante lirica Leyla Martinucci, di 35 anni più giovane di lui.
Chi è la figlia di Massimo Ranieri?
Cristiana Calone è la figlia di Massimo Ranieri e Franca Sebastiani, nata nel 1971 e che verrà riconosciuta solo nel 1995. Anche Cristiana è una cantante e ha un figlio nato nel 2001.
Carriera
Appena tredicenne, con lo pseudonimo di “Gianni Rock”, Ranieri diventa la spalla di Sergio Bruni e parte per un tour negli Stati Uniti salendo per la prima volta su un palco, all’Academy di Brooklyn.
Questo rapido successo gli permette di aiutare la famiglia e nel 1966 il pianista Enrico Polito gli propone un contratto discografico con la CGD, grazie al quale esordisce a 15 anni con il nome d’arte Ranieri.
In quello stesso anno, partecipa alla trasmissione televisiva Canzonissima (che al tempo si chiamava Scala reale) e nell’anno successivo vince il Cantagiro nel girone B dedicato alle giovani promesse con Pietà per chi ti ama.
Nel 1968, a 17 anni, partecipa per la prima volta al Festival di Sanremo con il brano Da bambino in coppia con i Giganti.
Nello stesso anno incide Rose rosse, che inizialmente passa quasi inosservata per poi ottenere un grande successo nel 1969, quando la porterà al Cantagiro. La canzone viene pubblicata dalla CGD come lato B di Il mio amore resta sempre Teresa e rimane per 13 settimane in classifica, diventando il secondo disco più venduto del 1969. Della canzone viene fatta una versione in lingua spagnola che arriverà anche in GIappone.
Nel 1969, Ranieri torna a Sanremo con Quando l’amore diventa poesia in coppia con Orietta Berti. Prende parte a Canzonissima 1969 c0n Rose rosse, ‘O sole mio e si classifica al terzo posto con Se bruciasse la città.
A gennaio del 1970 esce il suo primo album Massimo Ranieri.
Nel 1972, reduce dal film tv La sciantosa, che ha risvegliato in lui l’anima partenopea, incide il suo primo album dal vivo ‘O surdato ‘nnammurato con canzoni del repertorio classico napoletano, registrato dal vivo al Teatro Sistina di Roma con la regia teatrale di Vittorio.
Trionfa all’edizione ’72 di Canzonissima con Erba di casa mia e l’anno successivo vince il Telegatto “Vota la voce” come Miglior cantante maschile.
Quando ha vinto sanremo Massimo Ranieri?
Nel 1992 partecipa di nuovo al Festival di Sanremo con il brano Ti penso che sarà inserito nell’omonimo album, classificandosi quinto.
Nel 1996 e nel 2002 diventa la voce di Quasimodo per i film d’animazione Disney Il gobbo di Notre Dame e Il gobbo di Notre Dame II.
Nel 1997 torna a Sanremo con Ti parlerò d’amore, brano firmato da Gianni Togni, che anticipa l’album Canzoni in corso che raccoglie brani di famosi cantautori italiani.
Nel 2006 per i 40 anni di carriera pubblica il doppio album Canto perché non so nuotare…da 40 anni, che raccoglie i brani che lo hanno reso famoso e nell’altro le più belle canzoni d’autore degli ultimi decenni.
Dopo 12 anni, nel febbraio 2009, torna al festival di Sanremo con il brano “Che ne sai di me” di Giancarlo Bigazzi e Sirio Martelli duettando nella categoria nuove proposte con la cantante napoletana Barbara Gilbo.
Da giovedì 3 dicembre 2020 ha condotto su Rai 3 per 4 puntate il programma Qui e adesso che dà il titolo al nuovo album.
Sanremo 2022
Il 4 dicembre 2021 Amadeus annuncia la sua partecipazione in gara al Festival di Sanremo 2022, con il brano Lettera al di là del mare.
Attore
Come abbiamo detto Ranieri è un artista a 360° e parte della sua fama è legata anche al suo talento come attore. Nel 1970 esordisce al cinema con Metello diretto da Mauro Bolognini. L’anno successivo è accanto ad Anna Magnani nel film per la tv La sciantosa.
Nel 1975 è il protagonista del film Salvo D’Acquisto per la regia di Romolo Guerrieri con Enrico Maria Salerno e Lina Polito.
Nel 1979 è protagonista insieme a Renato Pozzetto ed Edwige Fenech del film La patata bollente e di La dodicesima notte… o quel che volete con Monica Guerritore, con la quale reciterà nuovamente nel 1982 nel film in due puntate La vela incantata per la regia di Gianfranco Mingozzi.
Nel 1980 incontra Giorgio Strehler e insieme portano in tournée europea lo spettacolo “L’anima buona di Sezuan” di Bertold Brecht.
Nel 1983 esordisce nel ruolo di funambolo e giocoliere nel musical Barnum scritto da Mark Bramble per la regia di Buddy Schwab ed Ennio Coltorti, al fianco di Ottavia Piccolo.
Dal 1989 al 1991 darà vita al film tv “Il Ricatto” (1 e 2).
Nel 1999 porta in scena il musical Hollywood – Ritratto di un divo, con le musiche scritte da Gianni Togni di cui viene pubblicato un doppio album omonimo.
Tra il 2004 e il 2006 interpreta il personaggio di Anselmo nella seconda e terza stagione della sitcom Camera Café, insieme a Paolo Bizzarri e Luca Kessisoglu.
Nel 2008 è regista del versione teatrale del film Poveri ma belli, prodotto dal teatro Sistina e Titanus con Bianca Guaccero, Michele Carfora, con le coreografie di Franco Miseria e con le musiche di Gianni Togni.
Nel novembre 2009 riceve il premio De Sica per il teatro.
A novembre del 2009 va in onda “Filomena Marturano”, la prima delle quattro commedie di Eduardo De Filippo dirette ed interpretate da Massimo Ranieri e riadattate per Rai Uno, che vede come coprotagonista Mariangela Melato nel suo ultimo impegno prima della sua scomparsa.
Seguiranno poi “Napoli Milionaria” con Barbara De Rossi ed Enzo Decaro, “Questi Fantasmi” con Donatella Finocchiaro e Gianfranco Iannuzzo. A concludere la quadrilogia “Sabato Domenica e Lunedì”, in cui Ranieri è accanto a Monica Guerritore.
Nel 2015, quarant’anni dopo l’uccisione di Pier Paolo Pasolini, ha interpretato l’artista friulano nel film di David Grieco La macchinazione.
Ranieri è stato protagonista dello show di successo “Sogno o son desto”, che, premiato dagli ascolti, ha avuto ben tre edizioni.