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Chi è Fabri Fibra?
Fabri Fibra è uno dei rapper più influenti e riconosciuti della scena musicale italiana. Conosciuto per i suoi testi provocatori e la sua capacità di trattare temi sociali con un linguaggio diretto e spesso controverso, Fabri Fibra ha saputo conquistare un vasto pubblico e lasciare un segno indelebile nel panorama del rap italiano.
Quanto è alto Fabri Fibra? Quanto pesa?
Fabri Fibra è alto circa 1,87 m e pesa circa 78 kg.
Domande Frequenti (FAQ) su Fabri Fibra
- Qual è il vero nome di Fabri Fibra?
- Il vero nome di Fabri Fibra è Fabrizio Tarducci.
- Quando è nato Fabri Fibra?
- Fabri Fibra è nato il 17 ottobre 1976.
- Fabri Fibra ha fratelli famosi?
- Sì, suo fratello è il cantante Nesli.
- Quali sono i successi musicali di Fabri Fibra?
- Alcuni dei suoi brani più noti includono “Applausi per Fibra”, “Tranne te” e “Stavo pensando a te”.
Fabri Fibra – La Scheda
- Vero Nome: Fabrizio Tarducci
- Data di nascita: 17 ottobre 1976
- Età: 47 anni
- Luogo di Nascita: Senigallia, Italia
- Segno Zodiacale: Bilancia
- Altezza: 1,87 m
- Peso: 78 kg
- Profili Social:
- Instagram: @fabri_fibra
- Twitter: @fabri_fibra
- Facebook: Fabri Fibra
- Famiglia: Ha un fratello minore, il cantante Nesli.
- Relazioni: Fabri Fibra è molto riservato riguardo alla sua vita sentimentale.
- Partner lavorativi: Ha collaborato con artisti come Gianna Nannini, Neffa, e Marracash.
Biografia
Fabrizio Tarducci, noto al grande pubblico come Fabri Fibra, è nato il 17 ottobre 1976 a Senigallia, una cittadina della provincia di Ancona. Cresciuto in un ambiente modesto, sin da giovane si appassiona alla musica e, in particolare, al rap. Durante l’adolescenza, inizia a frequentare i primi contest di freestyle, dove affina le sue capacità di liricista e performer.
Nel 1996, insieme al fratello Nesli, forma il gruppo hip hop “Uomini di Mare”. Il duo pubblica l’album “Sindrome di fine millennio” nel 1999, che attira l’attenzione della scena underground italiana. Questo primo progetto segna l’inizio della carriera musicale di Fabri Fibra, che ben presto si distingue per il suo stile unico e la sua capacità di raccontare la realtà in modo crudo e diretto.
Il vero successo arriva nel 2004 con l’album “Mr. Simpatia”, che diventa un punto di riferimento per il rap italiano. Con testi taglienti e provocatori, Fabri Fibra riesce a catturare l’attenzione del pubblico e della critica, consolidando la sua posizione come uno dei rapper più promettenti del paese. La sua carriera continua a crescere con album di successo come “Tradimento” (2006), che include hit come “Applausi per Fibra” e “La Pula Bussò”.
Fabri Fibra si distingue per la sua capacità di affrontare temi complessi come la droga, la violenza e la disoccupazione, utilizzando un linguaggio esplicito e senza filtri. Questa caratteristica, insieme alla sua abilità di mescolare il rap con altri generi musicali, lo rende un artista unico nel panorama italiano.
Vita Privata
Nonostante la sua notorietà, Fabri Fibra ha sempre mantenuto un certo riserbo riguardo alla sua vita privata. Cresciuto con il fratello minore Nesli, anche lui cantante, Fabri Fibra ha avuto un’infanzia segnata dalle difficoltà economiche e dalle tensioni familiari, temi spesso ricorrenti nei suoi testi. La relazione con il fratello, anch’essa tormentata, è stata fonte di ispirazione e conflitto, come testimoniano le loro carriere parallele ma spesso divergenti.
Fibra è noto per essere molto riservato sulle sue relazioni sentimentali, e nonostante sia spesso al centro dell’attenzione mediatica, riesce a mantenere la sua vita privata lontana dai riflettori. Questo equilibrio tra vita pubblica e privata gli permette di concentrarsi sulla sua musica e sulle sue performance, senza le distrazioni derivanti dalla celebrità.
Lontano dal palcoscenico, Fabri Fibra è un appassionato di tecnologia e videogiochi, e ama trascorrere il tempo libero immerso in queste attività. La sua passione per i viaggi lo porta spesso a esplorare nuove culture e ambienti, un’esperienza che arricchisce il suo bagaglio artistico e umano.
Carriera
La carriera di Fabri Fibra è costellata di successi e riconoscimenti. Dopo il successo di “Mr. Simpatia”, l’album “Tradimento” del 2006 lo consacra come uno dei pilastri del rap italiano. Questo album, prodotto dalla Universal, segna un punto di svolta, con brani come “Applausi per Fibra” che diventano veri e propri inni generazionali.
Nel 2009, Fabri Fibra pubblica “Chi vuole essere Fabri Fibra?”, un album che continua a esplorare temi sociali e personali con un linguaggio sempre più maturo e sofisticato. La sua capacità di evolversi come artista si manifesta anche nelle collaborazioni con altri artisti italiani, tra cui Gianna Nannini nel brano “In Italia” e Neffa in “Vivere”.
Il 2011 vede l’uscita di “Controcultura”, un album che approfondisce le tematiche del disagio giovanile e della critica sociale, consolidando ulteriormente la sua posizione nel panorama musicale. Fibra continua a sperimentare e a reinventarsi con album come “Guerra e pace” (2013) e “Fenomeno” (2017), che ricevono entrambi un’accoglienza calorosa da parte di pubblico e critica.
Nel corso degli anni, Fabri Fibra ha dimostrato una straordinaria capacità di rimanere rilevante e innovativo, nonostante i cambiamenti nel panorama musicale. La sua influenza si estende oltre il rap, abbracciando diversi generi e stili, e la sua musica continua a essere un punto di riferimento per le nuove generazioni di artisti.
Album in Studio
- Turbe giovanili (2002)
- Mr. Simpatia (2004)
- Tradimento (2006)
- Bugiardo (2007)
- Chi vuole essere Fabri Fibra? (2009)
- Controcultura (2010)
- Guerra e pace (2013)
- Squallor (2015)
- Fenomeno (2017)
- Il tempo vola 2002-2020 (2019) (Raccolta)
- Caos (2022)
Singoli di Successo
- Applausi per Fibra (2006)
- Bugiardo (2007)
- In Italia (feat. Gianna Nannini) (2008)
- Tranne te (2010)
- Vip in Trip (2010)
- Stavo pensando a te (2017)
- Fenomeno (2017)
- Pamplona (feat. Thegiornalisti) (2017)
- Fotografia (feat. Carl Brave e Francesca Michielin) (2018)
Collaborazioni
- Gianna Nannini – “In Italia”
- Neffa – “Vivere”
- Marracash – “Marijuana”
- Carl Brave e Francesca Michielin – “Fotografia”
- Thegiornalisti – “Pamplona”
